Semifinale Coppa CSI

Nonostante la nostra "giovane età" siamo riusciti ad approdare in semifinale. Di fronte a noi i ragazzi dello Sportime (vincitori del campionato invernale) ed affrontati settimana scorsa per l'ultima di campionato (in cui abbiamo perso 3 a 1 giocando da schifo); stesso avversario, stesso campo, stesso giorno della settimana, stessa ora ma obbiettivo diverso: l'accesso alla finale di Coppa. Per l'importante occasione il CSI manda due arbitri. Finalmente si inizia. Nel primo set gli avversari prendono subito il largo ma li raggiungiamo sull' 11 a 11, poi riprovano la fuga ma noi non molliamo e li recuperiamo... però siamo "molli" ed il primo set è loro (non tanto per meriti loro ma soprattutto per colpe nostre). Il secondo set inizia con il freno a mano tirato per entrambe, forse loro erano convinti di fare una passeggiata, noi un po' meno fallosi ed un po' più sicuri ci aggiudichiamo il set. 1 a 1. Il terzo set è più o meno la copia del primo ed anche il risultato: 2 a 1 Sportime. Nel quarto set sembra che nessuno di noi voglia entrare in campo, ma quando l'arbitro fischia noi ci siamo... eccome se ci siamo, sbagliamo poco, in campo c'è finalmente la squadra che sappiamo essere e gli avversari se ne accorgono perché vengono travolti dalla furia bianco-rossa e vinciamo il set con un sonoro 25 a 12: 2 a 2 e tie-break. E si sa che al tie-break è un po' come ai rigori nel calcio dopo i supplementari. Siamo più consapevoli delle nostre forze ed entriamo grintosi e decisi a vendere cara la pelle (forse avremmo dovuto farlo prima del tie-reak)... partiamo bene, qualche punto avanti, gli avversari però non ci stanno (sono pur sempre i vincitori del campionato invernale) e si rifanno sotto, 6 a 6, 7 a 7, 8 a 7 per noi al cambio campo... si riprende, andiamo sul 13 a 11 per noi... e lì succede una cosa, una di quelle che si ricordano per tutta la vita: l'avversario ci rimanda una palla facile, ricezione perfetta, alzata ottima al nostro miglior attaccante (li tutti pronti ad esultare) ma l'urlo di gioia si tramuta in urlo di disperazione... palla in rete... passiamo così da un possibile 14 a 11 ad un 13 a 12... proprio ad un soffio dall'impresa. Gli avversari dopo questo colpo riprendono fiducia così si va sul 14 a 13 per loro. 14 a 14, 15 a 14, 15 a 15... finale 18 a 16 per lo Sportime che si aggiudica, dopo due ore e mezzo, la partita per 3 a 2 e che va a giocarsi la finale di sabato contro la rivelazione UP Settimo. E' stata una partita molto emozionante, certo c'è qualche rimpianto, ma c'è anche la consapevolezza di appartenere ad una squadra costruita in pochi mesi, che E' LA SQUADRA MIGLIORE DEL MONDO!